#414 – Kishida in continuità con Suga e Abe
Il nuovo governo conta ben 13 ministri alla prima esperienza su 20 dicasteri; sono invariati i titolari di Difesa ed Esteri, così come la politica estera sostanzialmente anti-cinese è invariata.
Il nuovo governo conta ben 13 ministri alla prima esperienza su 20 dicasteri; sono invariati i titolari di Difesa ed Esteri, così come la politica estera sostanzialmente anti-cinese è invariata.
Il Sol Levante ha toccato il record di 14mila contagi in un giorno, soprattutto tra le persone di mezza età tra le quali la campagna vaccinale è ancora agli inizi, mentre il Ministero della Salute valuta di contenere l’occupazione dei posti letto Covid-19 ospedalizzando solo i malati più gravi.
Inoltre questa settimana: PLD in testa per l’assemblea della Prefettura Metropolitana di Tokyo. Giappone impreparato ad eventuali attacchi cibernetici. Produzione calata a causa della scarsità globale di chip.
I contagi sono in calo ma la campagna vaccinale è indietro e gli esperti paventano una quarta ondata, mentre Suga ammette l’ipotesi di un ulteriore rinvio delle Olimpiadi. Occhi puntati sugli stati di emergenza in scadenza in diverse prefetture.
L’accordo, che comprende Giappone, Cina, Corea del Sud e Nuova Zelanda oltre ai 10 paesi ASEAN per 1/3 del PIL globale, incontra le critiche del Partico Comunista per le stime degli effetti sull’agricoltura nipponica.
Inoltre questa settimana: all’opposizione i seggi a elezioni suppletive a seguito degli scandali nel PLD; critiche dello Special Rapporteur ONU su sostanze tossichie e diritti umani per il rilascio in mare delle acque dell’ex centrale di Fukushima Dai-ichi.
Dopo giorni di polemiche per le sue affermazioni misogine e l’abbandono dell’organizzazione delle Olimpiadi da parte di centinaia di volontari in segno di protesta, è servita la presa di distanza del CIO affinché Yoshiro Mori rassegnasse le dimissioni da presidente del comitato organizzatore giapponese, mentre governo e partiti di maggioranza avevano insistito per la sua permanenza.
Solo una parte degli ospedali è attrezzata per trattare il Covid-19, ma le carenze di organico impediscono di auemtare i posti letto, il cui tasso di occupazione a livello nazionale sfiora l’80%. Dopo Tokyo anche le prefetture di Osaka, Kyoto, Aichi, Gifu, Hyogo, Tochigi e Fukuoka sono in stato di emergenza.
Inoltre questa settimana: migliaia di infermieri decisi ad abbandonare il lavoro. Manovra finanziaria per il prossimo anno coperta per 40% da nuovi debiti e con spese militari record.
La campagna di incentivi al turismo “Go To Travel” sarà sospesa durante le vacanze di fine anno in un disperato tentativo di contenere la diffusione del Covid-19, troppo tardivo secondo le opposizioni.
Tra gli obiettivi del piano, la stimolazione della domanda interna e il sostegno all’occupazione e la riduzione delle emissioni di CO2; 300 miliardi sono però destinati alla campagna “Go To Travel”, di cui le opposizioni chiedono la chiusura per il suo ruolo nell’aumento dei contagi.