L’Alta Corte di Osaka ha confermato le condanne a 5 e 2 anni per Yasunori e Junko Kagoike, inedbiti beneficiari di fondi pubblici per la scuola gestita dall’associazione ultranazionalista Moritomo Gakuen, vicina alla famiglia Abe.
Alla crisi delle prospettive economiche si aggiunge il deprezzamento dello yen rispetto al dollaro. Partito Costituzionale Democratico e Partito Comunista invoncano misure per tamponare il caro carburanti e tutelare consumi e pensioni.
Norme su brevetti, esportazioni, ricerca scientifica e sussidi pubblici allo sviluppo di semiconduttori. Critiche dal Partito Comunista per il finanziamento di ricerca militare e la commistione tra politiche pubbliche e interessi di colossi privati.
Mentre l’ex premier Shinzo Abe continua a caldeggiare l’opzione di condividere l’arsenale nucleare con gli USA, Kishida rilascia dichiarazioni ambigue e il Governo continua a fare riferimento alla possibilità di intervento delle Forze di Autodifesa in conflitti estranei al Giappone.
La manifestazione di sabato 26 marzo, chiamata dal Collettivo di Fabbrica GKN, è riuscita nell’intento di unire in un’unica piazza battaglie inerenti a battaglie per i diritti sociali ed economici ma anche per la pace e la lotta al cambiamento climatico.
Bilancio record da 107’600 miliardi di yen, di cui oltre 36mila miliardi per sanità e previdenza e 5400 miliardi per spese militari; il PDP favorevole anche alla Camera dei Consiglieri; critici PCD e Partito Comunista.
Inoltre questa settimana: prolungati problemi di forniture elettriche e idriche nel Tohoku a seguito del terremoto.
L’epicentro a largo della costa di Fukushima, il terremoto di mercoledì notte ha causato 3 morti e 180 feriti, oltre all’interruzione di forniture elettriche e idriche e trasporti e la sospensione di produzioni industriali.
I partiti dell’opposizione progressista presenteranno candidati unitari nei collegi uninominali. L’accordo include il Partito Comunista malgrado i dissapori con il sindacato Rengo e la nuova leadership del Partito Costituzionale Democratico.
Bilancio record da 107.600 miliardi di yen, di cui 36.270 miliardi al welfare e 5.400 miliardi alle spese militari. Apertura al congelamento della tassazione sulla benzina.
Inoltre questa settimana: Contagi da Covid ancora in crescita. Stato condannato a risarcire disabili vittime di sterilizzazione forzata. Sanzioni contro la russia nelle esportazioni e negli asset finanziari. Bozza di legge per la sicurezza economica.
Energia +18%, aumento più alto dal 1981; benzina +22%. Il petrolio tocca il prezzo record di 171,40 yen al litro; mentre il 9 marzo il Giappone effettuerà una nuova vendita di parte delle sue riserve.
Inoltre questa settimana: 80esimo anniversario dell’ordine di internamento dei cittadini giapponesi negli USA.