Iniziamo questa Pillola con le notizie provenienti dal campo delle opposizioni. Il primo dicembre, il Governatore di Osaka, Hirofumi Yoshimura, è stato eletto nuovo Presidente del Partito dell’Innovazione, seconda forza di opposizione. Yoshimura, il quale ha ottenuto 8.547 dei 10.809 voti espressi, sostituisce Nobuyuki Baba dimessosi dopo il declino vissuto nelle elezioni del 27 ottobre quando Nippon Ishin no Kai passò da 43 a 38 deputati.
Sempre nel campo delle forze politiche minori, il Partito Democratico per il Popolo, formazione che alterna l’opposizione al sostegno al governo Ishiba, ha deciso, mercoledì scorso, la sospensione per tre mesi il proprio Presidente, Yuichiro Tamaki per il suo coinvolgimento in una questione di corna. A sostituire Tamaki da qui al tre marzo sarà Motohisa Furukawa.
Sulla riforma del finanziamento alla politica, intervenendo alla plenaria della Camera dei Rappresentanti del due dicembre, il Presidente del Partito Costituzionale Democratico, Yoshihiko Noda, ha ricordato come le ultime elezioni abbiano visto un’affluenza del 53,85% e cioè la terza più bassa di sempre: “perché la metà degli elettori non ha votato? Per ripristinare il funzionamento della sovranità popolare e della democrazia dobbiamo esaminare adeguatamente le cause”.
“Il Primo Ministro ha sciolto la Camera dei Rappresentanti il 9 e ha forzato per le elezioni che si sono tenute il 27, forse per nascondere la questione dei fondi neri. Questa è stata l’elezione più rapida dal dopoguerra da quando un primo ministro è entrato in carica. Questo tipo di elezioni generali arbitrarie e anticipate, che lasciano gli elettori senza materiale per prendere decisioni o spazio per deliberare, non sono una grave violazione del diritto più importante di una persona sovrana di partecipare alla politica nazionale e di far riflettere la propria volontà?” ha proseguito Noda.
“Nella recente sessione della Dieta ordinaria, i partiti di opposizione hanno invitato complessivamente 44 membri della Camera dei Rappresentanti e 29 membri della Camera dei Consiglieri a partecipare al Comitato di etica politica a causa di omissioni nei loro bilanci. 73 persone non hanno fornito alcuna scusa. Il PCD chiede che i membri della Dieta i cui fondi politici non sono stati inclusi nei loro bilanci partecipino al Comitato di revisione dell’etica politica. Si dice che tutti i 27 senatori che non si erano presenti parteciperanno al Comitato di Etica Politica. Incoraggerete anche i membri non presenti che sono stati eletti alle elezioni della Camera dei Rappresentanti a partecipare al Comitato di Etica Politica? Non c’è stata alcuna discussione approfondita sulla questione essenziale di come realizzare una politica che non implichi in primo luogo il denaro, come ad esempio gestire le donazioni aziendali e organizzative e il finanziamento dei partiti politici. Fino ad ora, grandi quantità di donazioni da parte di aziende e organizzazioni sono state un terreno fertile per la corruzione e la collusione. Per attuare politiche a favore delle persone è necessario evitare che la politica e le decisioni politiche vengano distorte da aziende ed organizzazioni ed è necessario vietare le donazioni da parte di queste” ha rimarcato Noda il quale poi ha ricordato come i finanziamenti ai singoli politici, vietate dalla norma, siano state aggirate mediante erogazioni alle federazioni di partito da questi dirette o alle quali sono iscritti.
Una legge che fermi le donazioni alla politica da parte di aziende ed organizzazioni è stata chiesta anche da Tomoko Tamura, intervenuta in plenaria a nome del Partito Comunista.
“I fondi neri sono stati creati raccogliendo ingenti somme di denaro da aziende. Una misura fondamentale per evitare che ciò accada di nuovo è vietare completamente le donazioni aziendali e di gruppo che utilizzano il finanziamento dei partiti politici come scappatoia […]. Tuttavia, il Primo Ministro non ha menzionato affatto questo aspetto nel proprio discorso ed il direttore del quartier generale per la riforma politica del Partito Liberal Democratico, Kisaburo Watami, ha affermato che il Partito Liberal Democratico non ritiene che le donazioni aziendali siano cattive e che le donazioni individuali siano buone. Anche nelle discussioni all’interno del partito non c’è una sola persona che chieda la fine delle donazioni da parte di aziende e organizzazioni. Questa è una sorprendente mancanza di rimorso. Signor Primo Ministro, trent’anni fa furono proibite le donazioni da parte di aziende ed organizzazioni a singoli politici ma è stata creata una scappatoia che ha permesso di preservare le filiali dei partiti politici nonché l’acquisto di biglietti (per gli eventi di autofinanziamento ndr). Ciò ha dato origine ad interessi acquisiti e ad una politica corrotta. Le donazioni aziendali dovrebbero ancora essere lasciate indisturbate? È naturale che le aziende cerchino il profitto e le donazioni aziendali sono essenzialmente tangenti. Il popolo, il popolo sovrano, ha il diritto di partecipare alla politica effettuando una donazione al partito politico che sostiene. Le aziende che non hanno diritto di voto si impegnano invece in politica effettuando grandi donazioni. Ciò non viola il diritto delle persone a partecipare alla politica e il loro diritto di voto?” ha affermato la numero uno del PCG.
Tamura ha anche sottolineato come i salari dei lavoratori siano rimasti al palo chiedendo quindi l’abolizione dell’imposta sui consumi ed una riforma fiscale che aumenti le tasse alle imprese ad alta capitalizzazione e le riduca ai lavoratori. Tamura ha quindi chiesto un aumento della quota sotto la quale non è dovuta l’imposta sul reddito.
Il PCG ha già depositato due proposte di legge volte a vietare le donazioni alla politica da parte di aziende ed organizzazioni. “La proposta del Partito Liberal Democratico non menziona il divieto di donazioni aziendali e di gruppo” ha dichiarato, al termine di un incontro con rappresentanti di tutti i partiti, il deputato comunista Tetsuya Shiokawa, bocciando la proposta presentata dal Partito Liberal-Democratico.
Il 4 dicembre, comunisti, costituzional-democratici, PDP, Partito dell’Innovazione, socialdemocratici ed altri partiti dell’opposizione, hanno presentato una proposta di legge congiunta che mira all’abolizione dei contributi concessi dai partiti a propri iscritti, candidati e parlamentari per attività politiche in assenza di fatture che dimostrino le spese effettivamente sostenute e senza che tali spese siano dettagliate nei bilanci delle forze politiche.
In chiusura di settimana, è intanto emerso come, nel 2023, le federazioni locali del PLD hanno ricevuto 1,78 miliardi di yen e cioè la quasi totalità di questo tipo di donazioni ricevute complessivamente da tutti i partiti politici e che ammontavano a 1,9 miliardi.
Martedì, pur chiedendo che essi rispondano alle domande delle opposizioni in sede di Commissione per l’etica della Camera dei Consiglieri, il premier ha dichiarato che il PLD appoggerà, alle prossime elezioni per il rinnovo della Camera alta, i 15 dei 27 senatori (gli altri hanno dichiarato di non volersi ricandidare) che hanno falsificato i propri bilanci non includendo le entrate ricevute dalla propria corrente (quella che fu di Abe).
“Anche se questi parlamentari parteciperanno ai lavori della Commissione ciò non implica che tutto sia a posto” ha dichiarato Yuichiro Tamaki, il cui partito, il PDP è fondamentale per il prosieguo della legislatura.
Sulla salute, dal due dicembre il sistema sanitario pubblico ha cessato di emettere nuove carte dell’assicurazione sanitaria pubblica. Da quel giorno, i nuovi utenti dovranno richiedere ed utilizzare la criticatissima “My number” o richiedere dei certificati, validi cinque anni, che sostituiscono la tessera dell’assicurazione pubblica. Le tessere già emesse potranno essere utilizzate per un altro anno.
L’integrazione di “My number” con la tessera dell’assicurazione sanitaria pubblica – integrazione supportata dall’esecutivo con enormi sommi di denaro – è fortemente criticata dalle strutture sanitarie a causa dei maggiori costi e del lavoro connesso alla loro adozione nonché dagli utenti per i numerosissimi disservizi riscontrati. Ad oggi, appena il 15% dei cittadini nipponici ha attivato “My number”.
Circa la tutela dei dati personali, un’inchiesta condotta dal Partito Comunista ha rivelato come, nei primi 11 mesi del 2024, sono state trafugate dalle banche dati di 42 aziende circa 31.449.000 informazioni personali. La fuga di informazioni più importante ha riguardato, secondo quanto comunicato dalla stessa azienda a gennaio di quest’anno, NTT West con 9,28 milioni di dati venduti a terzi da un ex dipendente nel corso di dieci anni. Altri casi di accesso, in alcuni casi senza che i malfattori siano riusciti a vendere i dati, ha interessato la catena di supermercati Izumi e la società energetica Tokyo Gas.
Nell’energia, il dicastero dell’Industria presenterà a metà messe un piano che punta, da qui al 2040, di generare elettricità pari a quella prodotta da 20 reattori nucleari mediante celle solari in perovskite. Il Sol Levante è secondo soltanto al Cile nella produzione di iodio, uno degli elementi principali di questo tipo di celle e ciò potrebbe consentire al Paese di avere una intera filiera produttiva all’interno dei propri confini.
Sul lavoro, la Federazione nazionale dei sindacati dei lavoratori portuali e la Federazione dei Sindacati Giapponesi dei Porti e Trasporti hanno protestato contro il Ministro dei Trasporti che ha chiesto ai lavoratori del settore di lavorare di più durante le vacanze di fine anno. Il lavoro durante il periodo festivo di fine anno è regolato dalla contrattazione nazionale tra i sindacati e l’associazione di categoria corrispondente.
“L’atto stesso di intervenire in un accordo privato di gestione del lavoro è scioccante e persino esasperante si legge nella nota diffusa dai due sindacati. “Anche durante il periodo di ferie di Capodanno abbiamo sopportato il freddo estremo ed i venti gelidi lavorando” ha proseguito la nota sottolineando la carenze di manodopera nel settore.
Sempre in tema lavoro, la Corte Distrettuale di Kumamoto ha riconosciuto che il suicidio di un poliziotto dipendente dalla locale Prefettura sia stato dovuto a superlavoro. Il tribunale ha condannato la Prefettura a pagare alla famiglia un risarcimento pari a 61,8 milioni di yen.
Sul nucleare civile, l’unico reattore della centrale nucleare di Matsue (Shimane), fermo dal gennaio del 2012 in quanto non rispondente ai nuovi criteri di sicurezza fissati quell’anno, è stato autorizzato alla riattivazione da parte dell’Agenzia Regolatrice per il Nucleare. L’impianto è gestito dalla Chugoku Electric Power.
Sul nucleare militare, in una conferenza stampa convocata prima del viaggio ad Oslo, Terumi Tanaka, copresidente di Nihon Hidankyo, l’associazione che rappresenta le vittime delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki vincitrice del premio Nobel per la pace, si è augurato che il premio rappresenti una crescita per il movimento globale che si batte per l’abolizione di queste armi.
“Ci auguriamo che (la nostra visita ndr) porti ad un movimento più ampio in Europa per l’abolizione del nucleare e che le persone sentano il bisogno farsi più attive. Mentre si parla dell’inumanità delle armi nucleari, non tutti hanno immagini specifiche della distruzione. Anche se capiscono a parole, non ne capiscono l’essenza” ha dichiarato Tanaka, egli stesso sopravvissuto al bombardamento di Nagasaki.
In politica estera, nel corso di un forum tenutosi a Tokyo, i ministri degli Esteri di Giappone e Cina, Takeshi Iwaya e Wang Yi (il quale non ha partecipato ma ha inviato un messaggio video), si sono ripromessi visite ufficiali volte a migliorare le relazioni bilaterali tra i due Paesi.
Frattanto, giovedì scorso, il Segretario Generale dell’esecutivo di Tokyo, Yoshimasa Hayashi, ha comunicato l’invio di una nota di protesta all’indirizzo della RPC per l’ingresso in acque territoriali nipponiche nei pressi delle isole Senkaku di una nave della Guardia Costiera cinese.
Sul tentato colpo di Stato in Corea del Sud, mentre il governo è stato silente, condanne al tentativo di imporre la legge marziale sono arrivate dal Partito Comunista col suo ex Presidente, Kazuo Shii, che ha “reso omaggio alla forza della democrazia della società coreana e del popolo coreano” e da parte del capo della segreteria del PCG, Akira Koike, il quale ha messo in guarda circa le proposte di inserire delle clausole simili a quelle previste dalla Costituzione sudcoreana anche in quella nipponica.
In ambito militare, lo scorso due dicembre, l’Istituto Internazionale di Ricerche per la Pace con sede a Stoccolma ha pubblicato una ricerca illustrante i fatturati delle 100 principali aziende militari del mondo. Tra queste imprese vi sono cinque nipponiche: Mitsubishi Heavy Industries, Kawasaki Heavy Industries, Fujitsu, NEC e Mitsubishi Electric i cui profitti combinati sono cresciuti del 35% rispetto all’anno precedente (circa 10 miliardi di dollari in termini assoluti).
Venerdì, invece, le forze navali di Giappone, Stati Uniti e Filippine hanno iniziato dei pattugliamenti congiunti nel Mar Cinese Meridionale volti a tenere alta la pressione nei confronti della Repubblica Popolare Cinese.
In economia, le riserve interne (cioè gli utili non distribuiti agli azionisti) delle aziende con capitale superiore al miliardo di yen, ammontavano, per il periodo luglio-settembre, a 553.000 miliardi di yen. Il dato, un record, è superiore di 26.000 miliardi a quanto si era registrato nel medesimo periodo dell’anno precedente.
Circa la spesa delle famiglie, una contrazione dell’1,3% rispetto allo stesso mese del 2023, si è registrata ad ottobre. I nuclei di due o più componenti hanno speso in media 305.819 yen.
Calate dello 0,8% le spese per alimenti (le quali rappresentano in media il 30% delle spese totali), del 13,7% quelle in abiti, del 14% quelle per l’istruzione e del 10,7% quelle per le ristrutturazioni.
Nello stesso mese l’inflazione è stata del 2,6%, in lieve calo rispetto al 2,9% del mese precedente.
In riferimento la medesimo mese, i salari nominali sono cresciuti del 2,7% (l’aumento nominale più consistente dal 1992). Cresciuti, dell’1,4% contro il -0,9% di settembre, anche gli straordinari.
Nel settore finanziario, la società operante nelle criptovalute DMM Bitcoin ha annunciato la chiusura ed il trasferimento degli asset detenuti dai propri clienti ad SBI VC Tade (società del gruppo SBI Holdings). La società, in maggio, aveva subito un furto per 48,2 miliardi di yen. I clienti erano stati comunque garantiti dall’azienda.
Nei trasporti, per la prima volta dalla sua privatizzazione, avvenuta nel 1987, le Ferrovie del Giappone Orientale hanno chiesto al Ministero competente di poter poter effettuare – dal 2026 – un aumento delle tariffe pari, in media, al 7,1%.
Sempre in questo campo, tre aziende giapponesi – Hanazen, Maneki Foods e Matsuura Shoten – hanno creato un consorzio, chiamato Ekiben World Team, che venderà cibo tipico dell’Arcipelago in alcune stazioni svizzere.
Chiudendo con l’auto, Honda Motor ha iniziato il richiamo di 206.000 suv venduti sul mercato statunitense per problemi connessi al filtro del carburante.
(con informazioni di cdp-japan.jp; jcp.or.jp; mainichi.jp; asahi.com)
