Iniziamo questa Pillola con le notizie di politica interna. Nel Partito Costituzionale Democratico, l’ex premier Yoshihiko Noda è stato eletto come nuovo Presidente. Dopo aver ottenuto 232 voti contro i 180 assegnati a Yukio Edano, fondatore ed ex leader del partito, Noda si è affermato nel ballottaggio con quest’ultimo. Il Presidente uscente, Kenta Izumi, ha ottenuto soltanto 143 voti mentre in 122 hanno sostenuto la parlamentare Harumi Yoshida.
A differenza dei predecessori, almeno secondo quanto si attendono in molti dentro e fuori il PCD, Noda potrebbe essere molto più restio a cooperare con il Partito Comunista.
Nelle prime dichiarazioni rilasciate alla stampa, Noda, criticato a stretto giro dal numero due dei comunisti Koike, ha sostenuto che l’abolizione delle leggi belliciste approvate dai conservatori non sarà prioritaria e che i costituzional-democratici non potranno governare con il PCG.
Koike ha anche criticato le aperture della nuova guida del PCD a Nippon Ishin no Kai la quale è “la peggiore forza complementare al Partito Liberal-Democratico, sta battendosi per la revisione costituzionale e sta promuovendo il neoliberismo sul fronte economico. La collaborazione con queste forze è incompatibile con la lotta congiunta dei cittadini e dei partiti dell’opposizione”.
Martedì, Noda ha nominato Junya Ogawa come nuovo Segretario e Kazuhiko Shigetoku come responsabile delle politiche.
Il giorno successivo, la Presidentessa del Partito Comunista, Tomoko Tamura, ha incontrato i nuovi vertici del PCD.
Frattanto, martedì scorso è stato comunicato che il primo ottobre sarà convocata la sessione straordinaria della Dieta la quale nominerà il nuovo primo ministro.
Nel Partito Liberal-Democratico, la corsa a nove per la presidenza ha visto scontrarsi al ballottaggio l’ex titolare della Difesa, Shigeru Ishiba, e la già ministra alla Sicurezza Economica e prima ancora gli Interni, Sanae Takaichi, i quali hanno ottenuto, rispettivamente, 215 e 194 voti tra i 409 validamente espressi dal collegio elettorale (composto da parlamentari e rappresentanti delle federazioni).
Al primo turno, Takaichi aveva ottenuto 181 voti, Ishiba 154, Koizumi 43, Kabayashi 49, Hayashi 63, Kamikawa 71, Kato e Motegi 68, Kono 61.
Shigiba, il quale la prossima settimana sarà eletto premier dalla maggioranza, nel primo intervento come numero uno del PLD, ha citato la necessità di creazione di una NATO asiatica, di una revisione dello Status of Forces Agreement (cioè dell’accordo che regola la presenza dei soldati statunitensi in Giappone) necessaria alla luce delle numerose violenze e molestie sessuali commesse dai militari USA, della creazione di un ministero per la prevenzione delle catastrofi naturali.
Nessuna sorpresa, invece, tra gli alleati del PLD. Sabato scorso, l’elezione del Presidente del Nuovo Komeito, partito centrista storicamente socio di governo dei liberal-democratici, ha visto prevalere il segretario uscente Keiichi Ishii il quale prende il posto di Natsuo Yamaguchi, alla guida del partito dal 2009.
Ad Hyogo, il Governatore sfiduciato, all’unanimità, Motohiko Saito ha lasciato intendere che potrebbe ricandidarsi alla guida della Prefettura. Saito, eletto da un blocco conservatore, è stato sfiduciato il 19 settembre ed ha dieci giorni per decidere se sciogliere l’assemblea e convocare nuove elezioni o dimettersi.
In campo meteorologico, le piogge torrenziali stanno martoriando la penisola di Noto. Al 24 settembre il bilancio delle vittime era di sette morti e dieci dispersi. Diverse le frazioni rimaste isolate a causa delle numerose frane riversatesi sulle strade. Circa 5.000 le case priva di acqua corrente. Ben 115, poi scese a 56 martedì, le frazioni ed i gruppi di case rimasti isolati.
“Le scorte come il cibo nelle zone colpite dal disastro le aree sono esaurite e si prevedono interruzioni di acqua ed elettricità. In risposta alle informazioni secondo cui il disastro continuerà, ho invitato Yoshimasa Hayashi, Segretario Generale del Gabinetto, a fare tutto ciò che è in nostro potere per fornire soccorso consegnando immediatamente cibo e acqua nelle zone colpite senza lasciare la questione alla Prefettura” ha dichiarato il Segretario del Partito Comunista, Akira Koike. L’ufficio del Gabinetto ha spiegato che effettivamente è stata registrata una carenza di cibo e acqua nelle zone colpite dal disastro e che il governo nazionale stava facendo del proprio meglio per consegnare le scorte accumulate dalla Prefettura nelle zone colpite dal disastro mobilitando elicotteri delle Forze di Autodifesa.
Nell’istruzione, vari presidi di protesta si sono tenuti – il 24 ed il 26 settembre – nella capitale a seguito della decisione dell’Università di Tokyo di aumentare, di 100.000 yen l’anno, le tasse universitarie.
Nella sanità, circa 2.400 persone hanno partecipato ad una manifestazione, tenutasi presso lo spazio da concerti Hibiya di Tokyo, promossa dalla Federazione giapponese dei sindacati dei lavoratori della sanità e dalla Federazione nazionale delle associazioni dei medici dell’assicurazione sanitaria.
Alla manifestazione, convocata per chiedere all’esecutivo investimenti nella salute e non per la guerra, hanno partecipato diversi parlamentari dell’opposizione.
A Nagasaki, il comune e la Prefettura hanno fatto ricorso in appello a seguito della condanna in primo grado che ha riconosciuto 15 di un gruppo di 44 cittadini come hibakusha perché vittime della pioggia radioattiva anche se residenti, al momento dello scoppio, fuori dall’area dell’ipocentro.
Circa il nucleare civile, 69 tonnellate di materiale radioattivo proveniente dalla centrale di Kashiwazaki-Kariwa sono stati portati, per la prima volta, al centro temporaneo di stoccaggio di Mutsu (Aomori). Contro l’arrivo delle scorie si è tenuta una manifestazione di protesta da parte dei cittadini di Mutsu.
In campo criminale, secondo dati resi noti dall’esecutivo, il numero di bambini ed adolescenti che si sono rivolti, per abusi, ai centri di supporto per i minori sono stati, nel 2022, 214.843 e cioè circa 4.000 in meno di quelli comunicati alcuni mesi fa. La revisione è dovuta all’esclusione di casi non hanno riguardato abusi.
Ad Osaka, ANA Holdings ha deciso di non effettuare un servizio con velivoli tra l’aeroporto di Osaka e l’area dell’Esposizione. A motivare la decisione, la quale avrà sicuri effetti anche tra altri operatori che avevano ipotizzato servizi di tassì con velivoli, vi è il sostanziale fallimento dell’evento nel suscitare interesse.
In politica estera, da Wilmington (Stati Uniti), nell’ambito del proprio ultimo viaggio all’estero, Fumio Kishida ha incontrato i capi di governo dei Paesi del formato Quad – Biden per gli USA, Modi per l’India e Albanese per l’Australia – ribadendo la tradizionale opposizione del Sol Levante alla proiezione della Cina nel Mar Cinese Meridionale. L’incontro si è chiuso con l’impegno ad iniziative congiunte delle quattro guardie costiere onde migliorarne l’interoperabilità.
Nei rapporti con la Cina, lunedì scorso, il viceministro degli Esteri di Tokyo, Yoshifumi Tsuge, ha chiesto all’omologo cinese Sun Weidong, di chiarire la dinamica degli eventi che portato, in seguito ad un accoltellamento, alla morte di un bambino giapponese nella città di Shenzhen.
“Il vice ministro degli Esteri Sun Weidong ha incontrato questa mattina il ministro degli Esteri giapponese Yoshifumi Tsuge e le due parti hanno scambiato opinioni circa le relazioni Cina-Giappone e su questioni di reciproco interesse. Le due parti hanno ribadito la propria posizione di valorizzazione e crescita delle relazioni Cina-Giappone ed hanno concordato di lavorare insieme per realizzare importanti intese comuni tra i leader dei due Paesi e promuovere in modo completo la relazione strategica di reciproco vantaggio. Per quanto riguarda la morte del ragazzo della scuola giapponese di Shenzhen, le due parti hanno reciprocamente riconosciuto lo sforzo di gestire in modo appropriato e calmo il tragico incidente ed hanno concordato di mantenere la comunicazione per prevenire l’impatto negativo del singolo caso sui legami bilaterali” ha commentato da Pechino il Portavoce del dicastero degli Esteri della RPC, Lin Jian.
Mercoledì, l’ambasciata cinese a Tokyo ha invitato i propri connazionali presenti in Giappone ad usare prudenza “alla luce dell’attuale situazione”.
Nelle relazioni con la Federazione Russa, il Ministero della Difesa giapponese ha dichiarato, lunedì scorso, che un velivolo militare russo (un pattugliatore Ilyushin Il-38) avrebbe violato, tre volte, lo spazio aereo di Tokyo prima di essere allontanato da due caccia, un F-15 ed un F-35, dell’aeronautica delle FA.
“Siamo molto sensibili per questo genere di episodi che si sono verificati in successione in un periodo così breve nelle acque e nello spazio aereo che circondano la nostra nazione” ha detto, martedì scorso, il ministro della Difesa Kihara riferendosi a quest’ultimo episodio (definito “atto provocatorio” da Kihara) e ad altri analoghi che hanno coinvolto la Cina.
Sul lato economico, nonostante le tensioni e le sanzioni imposte dal Sol Levante alla Russia in seguito all’ingresso di quest’ultima nella guerra civile ucraina, ad agosto il commercio bilaterale è cresciuto del 23,81% rispetto allo stesso mese del 2023 per complessivi 105,59 miliardi di yen.
Le esportazioni nipponiche in Russia sono cresciute del 17,9% per un totale pari a 27,4 miliardi di yen mentre le esportazioni russe in Giappone sono cresciute del 26% per 78,1 miliardi.
Circa il 60% delle esportazioni nipponiche è stato rappresentato dalle auto mentre il 70% delle esportazioni russe ha riguardato prodotti energetici. L’aumento del commercio bilaterale è stato il primo dall’agosto del 2022.
A New York, ai margini dell’assemblea generale delle Nazioni Unite, il premier Kishida ha incontrato il massimo rappresentante ucraino, Volodimir Zelenskij, promettendo l’appoggio del Giappone al regime di Kiev.
Sempre a New York, Kishida ha tenuto una riunione con i rappresentanti di altre nazioni – tra le quali Brasile, Australia e Filippine – al fine di promuovere il disarmo nucleare. L’iniziativa è alquanto bizzarra in quanto il Sol Levante non ha sottoscritto il trattato ONU per il bando totale delle armi atomiche.
In ambito militare, a Naha, lo scorso 22 settembre, il Governatore della Prefettura di Okinawa, il progressista Denny Tamaki, ha tenuto un simposio delle forze che si battono per la revisione degli accordi che regolano la presenza militare statunitense nell’Arcipelago.
“E’ come se il Giappone avesse abbandonato completamente la propria sovranità” ha dichiarato Tamaki commentando le differenze tra gli accordi in vigore nei Paesi NATO e quelli nippo-statunitensi.
Al convegno ha partecipato anche Orlando Mercado, ministro della Difesa delle Filippine e senatore quando, nel 1992, venne chiusa una base militare USA presente in quel Paese.
Frattanto, secondo quanto denunciato dal periodico comunista Akahata, una banda delle Forze di Autodifesa si è esibita, in violazione della normativa che separa le forze armate dalle organizzazioni religiose, presso il santuario shintoista Gokoku (Fukuoka). Per altro, le canzoni suonate erano di natura nostalgica rispetto al periodo coloniale.
Intanto, mercoledì scorso, Giappone e Stati Uniti hanno approvato il piano di Northrop Grumman per lo sviluppo di un missile ipersonico nippo-statunitense. Le due nazioni prevedono di rendere operativo tale vettore entro il 2030. Bocciati i piani presentati da Raytheon e RTX.
Nella settimana appena conclusasi, cinque nazioni, hanno intanto tenuto esercitazioni congiunte con Stati Uniti e Filippine che hanno visto la partecipazione del cacciatorpediniere nipponico Sazanami. Le manovre si sono svolte nel Mar Cinese Meridionale ed hanno lo scopo di mostrare i muscoli alla Repubblica Popolare Cinese.
In economia, nonostante alcune misure di prossima introduzione – tra le quali l’aumento del salario minimo di una media pari a 51 yen e l’eliminazione dei requisiti di reddito per gli assegni ai figli – dal primo di ottobre saranno moltissimi i prodotti che aumenteranno di prezzo colpendo il tenore di vita dei nipponici.
Tra gli aumenti si segnalano il passaggio da 84 a 110 yen determinato dalle Poste del Giappone per la spedizione di buste da 25 grammi, da 63 ad 85 per le cartoline, da 370 a 430 yen per i pacchi da 4 chilogrammi consegnati in fermo posta e da 520 a 600 yen per quelli consegnati a casa nonché gli aumenti di circa 3.000 prodotti alimentari (in qualche caso con aumenti tra il 20 ed il 30%).
Nell’energia, secondo l’Istituto per le Energie Rinnovabili, centro fondato su iniziativa dell’amministratore di SoftBank, Masayoshi Son, il Sol Levante potrebbe produrre, entro il 2035, l’80% del proprio fabbisogno da questo tipo di fonti ed in particolare dal solare. Nel 2022, l’energia prodotta da rinnovabili era pari al 22% del totale.
Chiudendo con lo spazio, giovedì mattina, dal cosmodromo di Tanegashima, è stato lanciato un vettore H2A, sviluppato da Mitsubishi Heavy Industries, che ha portato in orbita alcuni satelliti destinati a scopi militari e di protezione .
(con informazioni di fmprc.gov.cn; whitehouse.gov; cdp-japan.jp; jcp.or.jp; mainichi.jp; asahi.com)
Ha collaborato con gctoscana.eu occupandosi di Esteri.