Iniziamo questa Pillola con le notizie di politica interna. Lunedì scorso, l’ex ministro alla Sicurezza Economica, Takuyuki Kobayashi, ha annunciato la propria candidatura alla presidenza del Partito Liberal-Democratico.
Probabili anche le candidatura dell’attuale titolare della Sicurezza Economica, Sanae Takaichi, e del ministro alla Digitalizzazione, Taro Kono. Certa, invece, la candidatura di Shigeru Ishiba. Sabato scorso, l’ex ministro della Difesa, già candidatosi altre quattro volte alla guida del partito, ha confermato che sarà della partita.
“Anche se è stato un tema ampiamente riportato, la questione chiave dei fondi neri non è stata risolta. È molto strano che nessuno dei candidati presidenziali lo abbia menzionato esplicitamente” ha commentato il responsabile dell’ufficio politico del Partito Costituzionale Democratico, Akira Nagatsuma, il quale ha poi sottolineato che soltanto un cambio di maggioranza porterà ad una riforma del finanziamento alla politica che porti trasparenza.
Le iniziative di autofinanziamento interne al PLD frattanto non cessano. Il 3 agosto, il ministro delle Finanze Suzuki ne ha tenuto uno a Morioka ed ha affermato di voler continuare ad organizzare eventi di raccolta fondi con regolarità.
Tra gli scandali, stando ad un’inchiesta realizzata dal quotidiano Mainichi, il Governatore di Nagasaki, Kengo Oishi, indipendente ma sostenuto dai conservatori e già in passato coinvolto in diversi episodi di non compimento delle leggi che regolano i finanziamenti alla politica e la dichiarazione a bilancio delle spese sostenute, avrebbe sollecitato la locale federazione delle imprese edili a far donare da propri associati al proprio gruppo politico con quote d’iscrizione allo stesso col fine di raccogliere almeno 10 milioni di yen. La mossa è successiva all’approvazione da parte della Prefettura di una revisione al rialzo delle tariffe per i lavori pubblici.
Secondo messaggi scambiati sull’applicazione Line, Oishi chiese al proprio segretario di contattare il capo della federazione delle imprese edili.
Sebbene la legge non impedisca la cooperazione tra associazioni datoriali ed organizzazioni politiche, quanto fatto da Governatore si colloca sul filo che separa il legale dall’illegale.
Nell’opposizione, il 19 agosto, i numero uno del Partito Comunista, Tomoko Tamura, e di quello Costituzionale Democratico, Kenta Izumi, si sono incontrati per confermare l’alleanza tra le due formazioni politiche in vista delle prossime elezioni politiche.
Sempre in casa PCD, mercoledì scorso, l’ex leader del partito, Yukio Edano, ha annunciato che si candiderà alla presidenza. Il congresso del PCD si terrà il 23 settembre: una settimana prima di quello del PLD.
Nell’istruzione, stando ai risultati di una ricerca condotta dal dicastero competente e della quale si era accennato anche all’interno di questa rubrica, nel 2023, il numero di studenti che necessitavano di aiuto per la comprensione della lingua giapponese erano stati 69.123: un numero doppio rispetto ad appena dieci anni fa. In alcune aree, la crescita è stata ancora più rapida: a Tokyo gli studenti che avevano bisogno di supporto nell’apprendimento del giapponese erano stati 6.312 e cioè il 36% rispetto a soli due anni prima, anno della precedente ricerca.
Purtuttavia, la risposta del Ministero è stata del tutto insufficiente. Nel 2024, sono state 197 le richieste di aiuto, principalmente in termini di fondi per le assunzioni, provenienti dalle amministrazioni locali ma non tutte sono state soddisfatte a causa dell’esaurimento dei fondi.
Inoltre, soltanto il 21% delle scuole ha dichiarato di aver utilizzato dei metodi oggettivi (come delle prove) per stabilire la necessità di aiuto linguistico mentre molte altre si sono basate sull’osservazione degli studenti in situazioni ordinarie o hanno guardato unicamente al periodo di arrivo in Giappone dello studente.
Nella sanità, il 23 agosto, una delegazione di parlamentari del PCD ha presentato al viceministro alla Salute, Lavoro e Welfare, Masakazu Hamachi, una richiesta di revisione delle tariffe pagate dal sistema pubblico per l’assistenza infermieristica a domicilio. I parlamentari dell’opposizione hanno messo in evidenza come l’abbassamento dei rimborsi concessi dal servizio sanitario poterà ad un peggioramento dell’assistenza, a maggiori esborsi da parte dei cittadini e ad una riduzione degli stipendi degli infermieri ed assistenti sanitari con conseguenti ricadute nell’attrattività, già di per sé bassa, che tali lavori esercitano con ripercussioni sul numero di addetti.
Sul nucleare, due settimane fa, TEPCO aveva comunicato che presto tenterà di nuovo la rimozione di materiale altamente radioattivo dal secondo e terzo reattore dell’ex centrale di Fukushima. Giovedì, tuttavia, l’azienda ha sospeso i tentativi per errori nell’installazione dei tubi che erano stati predisposti per l’operazione. Tra i reattori uno, due e tre, sono presenti circa 880 tonnellate di materiali per i quali, fino ad ora, ogni tentativo di rimozione è risultato vano.
A Tokyo, secondo indiscrezioni apparse sulla stampa, il governo nazionale e quello locale potrebbero presto mettere in vendita parte delle azioni di Tokyo Metro. Attualmente la società di trasporti è posseduta al 53,4% dal governo nazionale mentre il restante capitale è della Prefettura.
In politica estera, lo scorso martedì, i ministri degli Esteri e Difesa del Sol Levante, Minoru Kihara e Yoko Kamikawa, hanno incontrato a Nuova Delhi gli omologhi indiani Rajnath Singh e Subrahmanyam Jaishankar. Al centro dei colloqui vi è stata la collaborazione nella sicurezza informatica e la possibile esportazione nel Subcontinente di antenne nipponiche destinate alla Marina militare indiana. Nel comunicato finale dell’incontro si è fatto riferimento alla “necessità che tutte le nazioni si astengano da ogni tentativo di cambio unilaterale dello status quo”: una frase parte del linguaggio diplomatico nipponico in riferimento alla proiezione cinese nell’Asia meridionale.
“L’ambiente regionale e globale che ci circonda si è evoluto considerevolmente dal nostro ultimo incontro a Tokyo, due anni fa. C’è ulteriore complessità e volatilità nella regione dell’Indo-Pacifico e nel mondo in generale. Anche il nostro panorama economico è più complesso e ciò rende la trasparenza, la prevedibilità e la resilienza una parte essenziale della nostra sicurezza. Il mondo della tecnologia può presentare nuove opportunità ma ci ha anche lanciato nuove sfide. […] Un Indo-Pacifico libero, aperto e fondato sul diritto è la massima priorità per entrambi i nostri Paesi. Abbiamo esplorato la possibilità di coordinare i nostri rispettivi aiuti alla sicurezza ed allo sviluppo là dove convergono i nostri interessi. Abbiamo discusso anche delle nuove strade che si aprono per la tecnologia, la ricerca e la cooperazione industriale. La crescita della tecnologia richiede anche la cooperazione delle risorse umane ed i semiconduttori sono un ottimo esempio di ciò. […] Tale collaborazione basata sulla fiducia nelle tecnologie emergenti, anche nel campo della difesa, progredirà meglio quando si evolveranno i nostri approcci alla condivisione della tecnologia. A tal fine, ho chiesto ai nostri colleghi giapponesi di esaminare gli ostacoli normativi attualmente esistenti. […] Abbiamo discusso del rafforzamento della nostra cooperazione per lo sviluppo delle capacità, anche per quanto riguarda la gestione delle sfide derivanti dal ciberspazio e dall’uso improprio delle tecnologie digitali. Abbiamo sottolineato il nostro interesse ad approfondire la condivisione delle informazioni e la cooperazione per la protezione delle infrastrutture informative critiche. […] Come membri del G4, India e Giappone sono stati in prima linea nella difesa del multilateralismo riformato. Nell’incontro di oggi con il ministro degli Esteri Kamikawa, ho fatto il punto sugli attuali sforzi per la riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e ho sottolineato la necessità di un nostro sforzo unitario. Quest’anno ricorre il decimo anniversario del partenariato strategico e globale India-Giappone. Da allora i nostri rapporti sono maturati. Oggi abbiamo concordato di incaricare i nostri funzionari di preparare un nuovo quadro per la cooperazione in materia di sicurezza. […] Vorrei esprimere apprezzamento per il coinvolgimento del Giappone nello sviluppo della regione nord-orientale dell’India attraverso l’India-Japan Act East Forum. […] Abbiamo anche discusso del progresso della cooperazione ferroviaria ad alta velocità” ha dichiarato il ministro degli Esteri indiano al termine del vertice.
Circa i rapporti con Taiwan, mercoledì scorso, una delegazione di parlamentari del PLD ha incontrato rappresentanti del Partito Democratico Progressista, partito al potere nella provincia ribelle cinese. Nel corso della riunione si è riaffermata la cooperazione delle due forze politiche nel contrasto alla Repubblica Popolare Cinese e nella difesa dell’indipendenza de facto dell’isola.
In ambito militare, giovedì scorso, la portaerei italiana Cavour ha fatto scalo, per la prima volta, in Giappone e, nello specifico, presso la base di Yokosuka. La mossa si colloca nell’ambito della politica statunitense di coinvolgimento dei Paesi NATO nel contrasto agli interessi cinesi in Asia.
In economia, nel corso di un’audizione in parlamento tenutasi venerdì scorso, il Governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha dichiarato che i mercati finanziari rimangono instabili e necessitano di una vigilanza “estremamente alta”. Tuttavia, Ueda ha ribadito che non ci saranno cambiamenti nella politica monetaria portata avanti dall’ente.
“Il governo ha la responsabilità maggiore nel promuovere un livello senza precedenti di allentamento monetario dell’abenomics. È naturale abbandonare una politica monetaria anormale ma nel farlo è necessario riflettere ed adottare misure per aumentare i tassi di interesse” ha affermato Akira Koike per il Partito Comunista.
Rimanendo in ambito macroeconomico, l’inflazione è cresciuta a luglio del 2,7%: uno 0,1% in più rispetto a giugno. Ad aumentare maggiormente sono stati i prezzi dell’elettricità (+22,3% rispetto allo scorso anno) e del gas (+10,8%).
Nella bilancia commerciale, il deficit di luglio è stato pari a 621,84 miliardi di yen. Le importazioni sono cresciute del 16,6% rispetto a luglio 2023 per complessivi 10.240 miliardi mentre le esportazioni hanno visto un rialzo del 10,3% per complessivi 9.620 miliardi.
Nel turismo, il numero di stranieri che si sono recati in Giappone a luglio ha toccato quota 3.290.000: +41,9% rispetto allo scorso e +10,1% rispetto al 2019. Lo scorso mese è stato il quinto consecutivo nel quale si è superata la quota dei tre milioni.
Per nazionalità, i cinesi sono stati 776.500 (circa il 250% in più rispetto a luglio 2023); i sudcoreani 757.700 (+20,9%); i taiwanesi 571.700 (+35,4%); gli hongkonghesi 279.100 (+29%) e gli statunitensi 251.200 (+26,3%).
Nella distribuzione, Seven & i, principale catena di supermercati del Giappone, ha confermato, lunedì scorso, di aver ricevuto una proposta, non vincolante, di acquisizione delle proprie azioni dalla canadese Alimentation Couche-Tard, azienda che impiega circa 149.000 dipendenti e che è presente, oltre in Canada, anche negli Stati Uniti ed in alcuni Paesi asiatici.
La società nipponica ha formato un comitato con lo scopo di esaminare la proposta ricevuta la quale, però, con ogni probabilità dovrà comunque avere il via libera dall’esecutivo.
Nell’estrazione mineraria, Nippon Steel ha annunciato che investirà 160 miliardi di yen in una miniera di carbone australiana, quella di Blackwater nello Stato del Queensland, gestita da Whitehaven Coal.
Chiudendo con l’agricoltura, il 23 agosto, una delegazione di parlamentari del Partito Comunista composta da Takaaki Tamura, Taku Yamazoe, Satoshi Inoue e Toru Miyamoto, ha incontrato il ministro dell’Agricoltura per chiedere che siano prese misure urgenti a sostegno della produzione nazionale di riso e per il contrasto all’inflazione sui beni alimentari fondamentali.
(con informazioni di mea.gov.in; 7andi.com; cdp-japan.jp; jcp.or.jp; mainichi.jp; asahi.com)
Ha collaborato con gctoscana.eu occupandosi di Esteri.