Come tradizione, a giugno il cinema in Italia va decisamente in letargo. Lo dicono gli incassi, lo dicono gli esercenti e lo vogliono produttori e distributori, nonostante le miserabili smentite di rito.
Il 2022 cinematografico è stato ampiamente sotto le attese. Già ad aprile il boxoffice era fiacco come d’estate. Si prevede che lo sarà almeno fino a settembre, quando si terrà il Festival di Venezia.
La prossima settimana vi presenterò i film del secondo semestre del 2022, dopo la presentazione dei listini dei distributori in quel di Riccione ai primi di luglio. Ma prima però riavvolgiamo il nastro.
Emerge un dato chiaro e inequivocabile: i film hollywoodiani, in particolar modo i cinecomics e le saghe, dominano la classifica, occupando il 76% del mercato. L’unico “film” italiano è il terzo capitolo di “Me contro te”. Le produzioni italiane prendono appena l’8% del mercato nazionale.
Grandissimi successi per “Spiderman no way home” (uscito il 15 dicembre 2021), Doctor Strange, il sequel di Top Gun e quello di Jurassic World.
Sul versante film d’autore “The Batman” di Matt Reeves è sicuramente il migliore. Il fatto che in classifica non ci siano film europei d’autore la dice lunga su ciò che la maggioranza degli spettatori va a fare al cinema. Il probabile futuro dei film di qualità rischia di essere compromesso, se non si inverte la tendenza (sarà arduo che succeda). Come riporta e-duesse.it, “dall’1 al 30 giugno 2022 il mercato cinematografico italiano ha registrato incassi complessivi per 20.771.801 euro e 2.923.135 presenze. Numeri in calo del 19% rispetto al mese precedente di maggio 2022 (quando il box office è stato di 25,7 milioni di euro). Facendo un confronto con l’anno scorso, rispetto a giugno 2021 (ovvero il secondo mese di riapertura delle sale dopo la chiusura per la pandemia a ottobre 2021, quando molte sale erano ancora chiuse, e si era totalizzato un incasso di 8,2 milioni di euro) c’è stata una crescita del 152,4%. Dato positivo: migliora decisamente il paragone con i mesi corrispondenti delle annate pre-Covid. Siamo a -17,98% su giugno 2019 (più che dimezzata la variazione percentuale del -46,7% di maggio 2022 su maggio 2019) e addirittura +12,99 % sul (debole) giugno 2018.“
In attesa dei Top, ecco intanto la FLOP 10. Parecchi sequel in classifica (come Morbious), ma anche film italiani raccapriccianti come il remake di Altrimenti ci arrabbiamo e l’ennesimo episodio di Me contro te (rimborsate i poveri genitori costretti ad andare al cinema a vedere certa roba).
10 Jurassic World – Il dominio (Universal)
9 Una vita in fuga (Lucky Red)
8 Moonfall (01)
7 Io e Lulù (Notorious)
6 Doctor Strange (Disney)
5 Me contro te – Persi nel tempo (Warner)
4 Ambulance (Universal)
3 Licorice Pizza (Eagle)
2 Morbious (Sony)
1 Altrimenti ci arrabbiamo (Lucky Red)
Veniamo alla TOP 10 del primo semestre 2022
Queste pellicole sono film di grande livello. Molte vengono dai festival (Un eroe, America Latina, Ennio, E’ Andato tutto bene, Finale a sorpresa, Alcarras, Un altro mondo). C’è molto cinema europeo, prevalentemente da Spagna e Francia.
In testa c’è un film italiano: il maestoso documentario di Giuseppe Tornatore su Ennio Morricone e le sue musiche. Sul podio anche l’incompreso capolavoro di Guillermo Del Toro “La fiera delle illusioni” e l’ottimo “The Batman” di Reeves. Il documentario di Terrence Malick è arrivato in Italia a marzo con ben 6 anni di ritardo.
10 Un eroe di Asghar Farhadi (Iran, Lucky Red)
9 È andato tutto bene di Francois Ozon (Francia, Academy Two)
8 Voyage of time di Terrence Malick (USA, Lo scrittoio)
7 Un altro mondo di Stephane Brizé (Francia, Movies Inspired)
6 Finale a sorpresa di M. Cohn e G. Duprat (Spagna, Lucky Red)
5 Alcarras di Carla Simon (Spagna, I Wonder)
4 America Latina di D. e F. D’Innocenzo (Italia, Vision)
3 The Batman di Matt Reeves (USA, Warner)
2 La fiera delle illusioni di G. Del Toro (USA, Disney)
1 Ennio di Giuseppe Tornatore (Italia, Lucky Red)
La prossima settimana vi illustrerò le novità del secondo semestre 2022. Vi aspettiamo sulle nostre pagine.
Immagine da tg24.sky.it
Nato a Firenze nel maggio 1986, ma residente da sempre nel cuore delle colline del Chianti, a San Casciano. Proprietario di una cartoleria-edicola del mio paese dove vendo di tutto: da cd e dvd, giornali, articoli da regalo e quant’altro.
Da sempre attivo nel sociale e nel volontariato, sono un infaticabile stantuffo con tante passioni: dallo sport (basket, calcio e motori su tutti) alla politica, passando inderogabilmente per il rock e per il cinema. Non a caso, da 9 anni curo il Gruppo Cineforum Arci San Casciano, in un amalgamato gruppo di cinefili doc.
Da qualche anno curo la sezione cinematografica per Il Becco.