Notte degli Oscar 2020: un commento a caldo
La notte degli Oscar 2020 ha riservato delle grandi sorprese: per la prima volta nella storia il premio per il Miglior Film è stato assegnato ad un film non anglofono.
I film della settimana, le serie televisive e tutto ciò che riguarda l’arte dello schermo (piccolo o grande che sia), senza disdegnare le arti del videogioco.
La notte degli Oscar 2020 ha riservato delle grandi sorprese: per la prima volta nella storia il premio per il Miglior Film è stato assegnato ad un film non anglofono.
Mastandrea e Cortellesi portano al cinema un’idea di Mattia Torre, scomparso prematuramente lo scorso luglio. Un film capace di far ridere e di far vergognare.
Arriva nelle sale 1917, il nuovo film di Mendes, regista di Skyfall. Il film racconta la tragedia e la disperazione della prima guerra mondiale con due soli, lunghi pianisequenza.
Raggiunto l’obiettivo dei novant’anni Clint Eastwood torna nelle sale cinematografiche con un bel film, Richard Jewell, tratto da una storia vera.
Gianni Amelio porta sul grande schermo la storia di una delle figure più controverse della storia del dopoguerra italiano, quella di Bettino Craxi. Operazione decisamente riuscita, grazie alla magistrale interpretazione di Pierfrancesco Favino.
Ken Loach, il magnifico regista britannico, torna nelle sale più in forma che mai con Sorry we missed you, film che racconta lo sfruttamento nel mondo della logistica.
Con l’avvicinarsi della fine dell’anno arriva anche il momento di tirare le fila… Cinematograficamente parlando!
Matteo Garrone si cimenta, con successo, in un’impresa che ha visto fallire diversi nel cinema italiano: la trasposizione cinematografica del famoso romanzo di Carlo Collodi, Pinocchio.
Un commento a caldo, assolutamente privo di spoiler, sul nuovo e ultimo capitolo della saga di Star Wars, L’ascesa di Skywalker a firma di un sincero appassionato.
Questa settimana Tommaso Alvisi ha preparato per noi una carrellata sulle uscite al cinema del prossimo anno.