I film della settimana, le serie televisive e tutto ciò che riguarda l’arte dello schermo (piccolo o grande che sia), senza disdegnare le arti del videogioco.
La vita nascosta è l’ultimo film del regista visionario Terrence Malick. In concorso all’ultimo Festival di Cannes, dove ha conquistato il Premio della Giuria Ecumenica e quello François-Chalais.
A patto di guardarlo con una buona preparazione storica, il film di Taika Waititi è una potente allegoria del radicarsi del nazismo nelle pulsioni più basse e infantili del popolo tedesco.
Dopo Star Wars 8, Rian Johnson firma una spiazzante black comedy in salsa gialla che attinge da Agatha Christie e sfugge continuamente a generi predefiniti.
Contagion è un film del 2011 in cui Steven Soderbergh racconta una realtà molto simile a quella che stiamo vivendo in questi giorni.
Con Volevo nascondermi, il regista Diritti porta sugli schermi la storia del pittore Antonio Ligabue, interpretato magistralmente da Elio Germano.
Questa settimana vi accompagniamo alla riscoperta di un grande classico, L’appartamento di Billy Wilder. Una commedia che ha segnato la storia del cinema.
Un documentario di Netflix ripercorre le indagini sull’assassinio di Malcolm X. È l’occasione per conoscere e riconsocere il contributo di un grande rivoluzionario alla lotta afroamericana.
Mark Ruffalo torna sugli schermi cinematografici con Cattive acque, un film che si inserisce a pieno titolo nel filone della filmografia di inchiesta e denuncia statunitense.
Da “12 anni schiavo” e “Free State of Jones” alla vita di Nat Turner, storie attraverso cui leggere la storia dello schiavismo americano.
Carlo Verdone torna nelle sale con una nuova commedia corale, affiancato dai bravissimi Max Tortora, Rocco Papaleo e Anna Foglietta.