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“I pesci non esistono” restituisce luci ed ombre della figura di David Starr Jordan, naturalista vissuto a cavallo tra ‘800 e ‘900, ma cede a più di una ingenuità epistemologica: un’occasione per affrontarle e, non da ultimo, discutere proprio dell’esistenza dei pesci.
L’inattesa scoperta di una cascata di facilitazione poco lontano dal porto di Livorno è un’occasione per esplorare la complessità delle interazioni tra i viventi, ma anche per riflettere su dove indirizziamo i nostri interessi e la nostra sensibilità per gli ambienti naturali.
In British Columbia (Canada) le renne sono al centro di un intenso dibattito pubblico: le attività dell’industria del legname modifica il loro habitat naturale mettendone a rischio la sopravvivenza.
La trota Salvelinus profundus, considerata estinta dai primi anni ‘2000, è ricomparsa nel Lago di Costanza. Uno sguardo all’ecologia delle trote e degli ambienti lacustri, ma anche al nostro ruolo nel perturbarli, può chiarire la vicenda.
I primi, frammentari resti di Spinosaurus andarono distrutti in un bombardamento nel 1944, ma la ricostruzione del dinosauro basata su quei resti rimase salda nel nostro immaginario. Il ritratto suggerito dalle ultime scoperte è però radicalmente diverso.
Alcune molecole organiche sono in grado di conservarsi per un tempo sorprendentemente lungo; ma quando ad essere ritrovati sono addirittura residui DNA la fantascienza rischia di adombrare l’effettivo significato per la ricerca.
Un minuscolo cranio preservato in ambra fa subito sognare colibrì ancestrali, tra quei gruppi di dinosauri che oggi sappiamo essere stati piumati; ma la spiegazione più probabile potrebbe essere un’altra.
Il 2019 nCoV è un coronavirus, capace di attaccare i tessuti dell’apparato respiratorio provocando febbre, tosse secca, affaticamento e disturbi renali, mutato per infettare anche gli esseri umani.
L’anno sta per finire: il giusto momento per fare un resoconto riguardo alle scoperte scientifiche più rilevanti degli ultimi dodici mesi.
Le cellule neuronali nascondono il segreto di alcune delle malattie più difficili da curare; adesso una ricerca ha prodotto dei dispositivi che potrebbero andare a sostituirli.