“Il sospetto” è un ritratto accurato della ferocia dei nostri tempi
Questa settimana vi proponiamo Il sospetto, meraviglioso film del regista danese Thomas Vinterberg.
Tommaso Alvisi
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“Dogville” di Lars von Trier: come mettere in scena l’individualismo sfrenato della società occidentale
Dogville di Lars von Trier merita di essere visto in versione integrale: un’opera a metà tra cinema e teatro che mette in scena l’individualismo sfrenato della società occidentale.
The Father: quando cinema e teatro si fondono in modo giusto
I cinema ci riaccolgono alla loro riapertura con questo film godibilissimo, The father, che vede protagonisti un’insuperabile Olivia Colman e un Antony Hopkins da Oscar.
Dopo una travagliata lavorazione arriva su Netflix “La donna alla finestra”
Dopo una lunga storia travagliata, l’ultimo lavoro diretto da Joe Wright e che vede protagonisti del calibro di Amy Adams e Gary Oldman arriva sui nostri schermi. Domestici, dal momento che sarà possibile vederlo su Netflix.
Riparte il cinema! Speciale film 2021
Con la riapertura delle sale cinematografiche diventano concrete le prospettive delle uscite cinematografiche dei prossimi mesi. Ecco cosa prevedono i listini del 2021.
Vent’anni di “Hannibal”: quando Firenze era il motore della storia
Sono passati vent’anni dall’uscita di Hannibal, il sequel del famosissimo Il silenzio degli innocenti, in cui il formidabile Antony Hopkins torna ad indossare i panni del serial killer Hannibal Lecter.
Il trionfo delle minoranze etniche e delle donne agli Oscar 2021
Domenica scorsa a Los Angeles si è tenuta la cerimonia degli Oscar 2021 che ha trionfare Chloe Zaho e Frances McDormad con Nomadland.
Dieci anni di “Hugo Cabret”: un atto d’amore verso il cinema firmato Scorsese
Dieci anni fa usciva Hugo Cabert, il film con cui Martin Scorsese anticipava la crisi della fruizione della sala cinematografica.
Quando “I figli degli uomini” era considerato fantascienza
Il film che consigliamo questa settimana è I figli degli uomini di Alfonso Cuaron, pellicola dall’ambientazione distopica in cui l’umanità è vicinissima all’estinzione.
Trent’anni fa Sean Penn esordiva alla regia, folgorato da Bruce Springsteen
Lupo solitario è un meraviglioso film di Sean Penn. Ambientazione tipica delle ballate di Bruce Springsteen, testi amari e ritmi lenti: ecco gli elementi che caratterizzano questo film imperdibile.