Iniziamo questa Pillola con le notizie di politica interna. Il 16 aprile è iniziata ufficialmente la campagna elettorale per il secondo turno delle elezioni locali. Ad andare al rinnovo saranno le cariche di sindaco di 88 comuni (in 25 casi ci sarà un solo candidato) così come 294 consigli comunali (237 i collegi con un unico candidato), i capi di 12 dei 23 municipi di Tokyo nonché 4 seggi della Camera dei Rappresentanti e uno della Camera dei Consiglieri.
Dopo l’attentato che il 15 aprile fa ha visto come obiettivo il premier Kishida, l’Agenzia Nazionale di Polizia ha dato istruzioni affinché la sicurezza degli oratori di maggior peso sia rafforzata.
L’attentatore, il ventiquattrenne Ryuji Kimura, si trova in stato di arresto e non ha finora cooperato con le indagini. Kimura era stato bloccato da un cittadino mentre brandiva un oggetto contenente esplosivo.
Nell’istruzione, in sede di commissione competente della Camera dei Rappresentanti, i deputati del Partito Costituzionale Democratico Aoyama e Moriyama hanno sottolineato, a fronte dell’insufficienza dei fondi stanziati dall’esecutivo, l’esigenza di investire risorse contro l’assenteismo scolastico (secondo dati del Ministero, in tutti i gradi scolastici, lo scorso anno, si è giunti alla cifra record di 300.000) e per garantire la gratuità delle mense scolastiche. Nell’ultima legge di bilancio, la maggioranza ha lievemente aumentato i fondi per l’istruzione (un decimo dell’aumento stanziato per le spese militari) ed istituito l’ennesima agenzia nazionale delegandole compiti di tutela dell’infanzia e contrasto al crollo demografico.
Sempre in quest’ambito, il Consiglio per le Scienze del Giappone ha nuovamente ribadito, nel corso dell’ultima assemblea generale, la proprio opposizione al progetto di riforma dell’organismo. I conservatori avevano infatti proposto la creazione di un organismo terzo per la selezione dei candidati a membro del consiglio generale dell’ente cancellando quindi l’autogoverno dello stesso. I premier del PLD, da ormai tre governi, hanno rifiutato la nomina di sei accademici all’interno del Consiglio a causa delle loro posizioni antimilitariste. Un appello contro la proposta di legge è stato sottoscritto da otto premie Nobel nipponici e, di recente, da 61 premi Nobel esteri.
“Chiediamo al governo di prendere sul serio la proposta e di rispondere” ha dichiarato, lo scorso mercoledì, il numero del PCG, Kazuo Shii.
A fronte delle enormi proteste del mondo accademico, il 20 aprile, la maggioranza ha infine deciso di ritirare la proposta di legge. Incontrando il ministro Goto, il premier ha affermato di averlo istruito ad avviare un dibattito con il Consiglio delle Scienze ed a riformulare, presto, un’altra proposta che trovi il consenso di tutte le parti in causa.
Tra gli scandali, venerdì scorso, la Corte Distrettuale di Tokyo ha condannato a 2 anni e mezzo di prigione (pena sospesa con la condizionale) Hironori Aoki, ex presidente di Aoki Holdings, per i 28 milioni di yen pagati ad Haruyuki Takahashi affinché l’azienda guidata dall’uomo fosse inserita tra gli sponsor dei Giochi Olimpici di Tokyo.
Sul nucleare, l’Agenzia Regolatrice ha comunicato, martedì scorso, a Japan Atomic Power di correggere gli errori – ed in particolare le sottovalutazioni circa i rischi sismici – contenuti nella richiesta di riattivazione per il reattore n. 2 dell’impianto di Tsuruga e di ripresentarli entro la fine di agosto.
Sempre in questo campo, un gruppo di esperti ha diffuso una nota che definisce il disegno di legge – attualmente in discussione in parlamento – sulla cosiddetta “trasformazione verde” come una norma che “proteggerà l’industria nucleare ed i produttori di gas serra”.
Per ciò che concerne la pandemia, a partire dall’otto maggio cambieranno le regole per le vaccinazioni. Con il declassamento della malattia dal livello 5 al 2 (lo stesso dell’influenza), pur rimanendo gratuite, le dosi per coloro che ha già ricevuto due o più somministrazioni non saranno somministrabili sulla base della volontà del cittadino ma potranno riceverne una in estate (da maggio fino ad agosto) ed una per il periodo dall’autunno all’inverno qualora si sia ultrasessantacinquenni mentre per tutti gli altri sarà prevista una sola somministrazione l’anno.
Il 21 aprile è stata approvata, con i voti della maggioranza e del Partito dell’Innovazione, la nuova legge che regolerà la risposta alla pandemia.
Sempre nella sanità, la senatrice del PCD Takagi ha interrogato il premier e posto una lunga serie di problemi che la riforma della legge sull’assicurazione sanitaria pubblica non affronta e tra questi: l’amakudari (cioè l’abitudine di dirigenti del settore pubblico di lavorare per il privato dopo il pensionamento con tutti i sospetti che questa pratica porta con sé); l’insufficiente copertura delle spese sanitarie per il parto; il mancato aumento del sussidio per i neonati; l’aumento dei premi assicurativi pagati dagli ultrasettantacinquenni; la mancata istituzione del medico di famiglia; la mancata riforma del sistema di finanziamento della sanità ed il mancato equilibrio tra le spese belliche e quelle per la sicurezza sociale.
La deputata ha sostenuto l’esigenza di una riforma della legge sul cambiamento di sesso che attualmente limita la possibilità se la persona che chiede il cambiamento ha figli minorenni o non ha affrontato le operazioni utili ad avere un aspetto e dei genitali simili a quelli del sesso cui si vorrebbe essere identificati.
Di risorse sottratte alla manutenzione degli ospedali e destinate alle forze armate ha parlato il deputato comunista Takaaki Tamura mentre la collega Motomura, intervenendo nel corso della discussione sulla riforma della legge sull’immigrazione, ha chiesto di garantire copertura sanitaria, mediante la concessione della residenza, ai minori stranieri con permesso provvisorio di rilascio in attesa della definizione del loro status in Giappone. Circa 300 minorenni si trovano esclusi dalla tutela assicurata dalla sanità pubblica.
Una richiesta per il miglioramento delle condizioni lavorative degli infermieri è stata consegnata, il 17 aprile, dalla Federazione Medica Giapponese. L’organizzazione lamenta che la normativa, approvata nell’ottobre 2022, e che doveva migliorare il trattamento, soprattutto economico, degli infermieri è applicabile a soltanto il 35% di essi.
Nei diritti civili, la deputata del PCD Okawara ha riaffermato la necessità dell’approvazione di un disegno di legge presentato lo scorso anno dai costituzional-democratici per eliminare le discriminazioni verso le minoranze sessuali. Okawara ha sottolineato le numerose prese di posizioni sessiste e omofobe da parte di politici conservatori (come nel caso dell’ex consigliere del premier Arai) nonché il livello estremamente basso del Sol Levante per ciò che attiene il quadro giuridico per la tutela dalle discriminazioni di genere: il Giappone è infatti l’unico Paese del G7 a non avere una legge quadro contro le discriminazioni dovute al genere sul posto di lavoro.
Restando in quest’ambito, venerdì scorso, un tavolo consultivo del dicastero della Salute ha dato parere positivo libera, ed è la prima volta che accade, alla possibilità di produrre e distribuire la pillola per l’aborto farmaceutico prodotta dalla britannica Linepharma International. Attualmente, il Sol Levante è l’unico tra i Paesi sviluppati a consentire unicamente l’aborto chirurgico.
In sede di commissione Bilancio della Camera dei Consiglieri, il senatore Yamashita ha chiesto il ritiro dell’approvazione del progetto per la realizzazione di un casinò ad Osaka sottolineando la mancanza di misure di prevenzione dalle ludopatie. Una risposta piuttosto generica è stata fornita dal ministro delegato alla materia, Tetsuo Saito.
Nell’immigrazione, lo scorso 21 aprile, una manifestazione contro la proposta di riforma presentata dalla maggioranza si è tenuta davanti alla sede della Dieta. Tra i temi posti dai manifestanti vi è la mancata assistenza sanitaria ai richiedenti asilo ed i lunghi periodi di detenzione per gli irregolari. Alcuni giorni prima, alcuni esperti delle Nazioni Unite aveva criticato il progetto di riforma sottolineando che il nuovo testo mantiene il principio della detenzione per gli immigrati irregolari senza, per altro, fissare limiti temporali alla stessa; non fornisce adeguate possibilità di ricorso in tribunale per chi si è visto negare lo status di rifugiato o si è visto revocato il permesso di soggiorno (non sospendendo, inoltre, la possibilità di espulsione anche durante il processo) e non affronta il tema della detenzione degli irregolari minorenni.
In politica estera, lo scorso lunedì, il G7 dei ministri degli Esteri riunitosi nella città giapponese di Karuizawa ha concluso i propri lavori con la decisione di rafforzare i controlli affinché non siano evase le sanzioni imposte dai Paesi del blocco a carico della Federazione Russa per il suo coinvolgimento nel conflitto civile ucraino.
Tra le altre decisioni del vertice vi è stato l’impegno ad un rafforzamento delle relazioni del blocco con i Paesi del Pacifico al fine di contrastare in maniera più efficace la presenza cinese nell’area.
Il 16 aprile si è invece concluso, con un generico impegno alla decarbonizzazione, il vertice G7 dei ministri dell’Ambiente e dell’Energia tenutosi a Sapporo, capoluogo di Hokkaido. I sette Paesi si sono impegnati ad emissioni zero nella produzione di energia elettrica “del tutto o in maniera predominante” entro il 2035.
In chiusura settimana, il permier ha intanto inviato un’offerta cerimoniale al tempio Yasukuni, luogo di culto scintoista che celebra i caduti per l’Imperatore e tra essi numerosi criminali delle guerre coloniali che hanno visto impegnato il Giappone. Omaggi sono stati inviati anche dal ministro della Salute Kato e dal Presidente della Camera dei Consiglieri, Hidehisa Otsuji. La ministra Sanae Takaichi si è invece recata di persona.
“Il Santuario Yasukuni è uno strumento spirituale ed un simbolo della guerra di aggressione dei militaristi giapponesi. Onora 14 criminali di guerra di prima classe condannati per le gravi responsabilità ne i crimini di guerra commessi durante quella guerra di aggressione. […] La Cina esorta il Giappone ad onorare in modo credibile la dichiarazione e l’impegno di affrontare e riflettere sulla storia dell’aggressione, rompere nettamente con il militarismo ed a guadagnarsi la fiducia dei suoi vicini asiatici e della comunità internazionale” ha commentato, da Pechino, il Portavoce del Ministero degli Esteri della RPC, Wang Wenbin.
Analoga condanna è giunta dal Ministero degli Esteri della Corea del Sud.
Su un altro fronte, il dicastero all’Industria della RdC ha annunciato, per il 24 ed il 25 aprile, nuovi colloqui con l’analogo dicastero giapponese per la rimozione degli ostacoli che i due Paesi, dopo la tensione diplomatica iniziata nel 2019 e protrattasi fino all’avvento della presidenza Yoon, hanno frapposto al commercio bilaterale.
In ambito militare, sono stati individuati cinque dei dieci corpi dell’incidente accorso ad un elicottero militare lo scorso 6 al largo dell’isola di Miyako (Okinawa). I cinque corpi sono stati trovati a 106 metri di profondità.
Sempre in questo campo, lo scorso 14 aprile il parlamentare comunista Seiken Akamine ha contestato la scelta, esplicitata in sede di commissione Sicurezza della Camera dei Rappresentanti, di non divulgare in maniera completa dati sui decolli ed atterraggi effettuati dalle forze armate USA presso le basi di Futenma e Kadena.
Lo stesso parlamentare, alcuni giorni dopo, ha criticato la proposta di legge presentata dalla maggioranza che mira a sostenere con fondi pubblici l’industria delle munizioni nonché a facilitarne e promuoverne le esportazioni.
In risposta ai lanci di missili balistici da parte della Corea del Nord, secondo quanto comunicato dalla Marina della RdC, Stati Uniti, Giappone e, per l’appunto, Corea del Sud, hanno effettuato, il 17 aprile, esercitazioni congiunte che hanno coinvolto il cacciatorpediniere coreano Yulgok Yi ed i bastimenti analoghi USS Benfold ed Atago. Lo stesso giorno, dopo cinque anni di stop, Giappone ed RdC hanno ripreso dei colloqui bilaterali sulla sicurezza tenuti da alti diplomatici delle due nazioni.
Mercoledì, il Segretario Generale del Gabinetto, Hirokazu Matsuno, ha annunciato che il governo potrebbe considerare l’invio di truppe delle Forze di Autodifesa nel Sudan con il compito di portare nell’Arcipelago connazionali che si trovano a rischio per le tensioni che vive il Paese. Giovedì, degli aerei delle FA sono volati in direzione Gibuti con l’obiettivo di evacuare i connazionali presenti in Sudan.
Per meglio contrastare la Cina, le ultime linee guida del Piano fondamentale per le politiche oceaniche, sottolineano l’esigenza di sviluppare piccoli sottomarini a guida autonoma. Il nuovo piano dovrebbe essere approvato dal governo a maggio.
Per ciò che concerne l’articolo 9, quello che assicura il carattere pacifista della politica estera giapponese, crescono i malumori all’interno del Nuovo Komeito. In settimana, il parlamentare dei centristi alleati del PLD, Kazuo Kitagawa, intervenendo in sede di commissione Affari Costituzionali della Camera dei Rappresentanti, ha affermato di “non poter aderire” alla bozza di modifica proposta dai liberal-democratici e che introdurrebbe in Costituzione un emendamento sull’esistenza delle Forze di Autodifesa.
In economia, la Banca del Giappone ha lasciato invariate – nonostante la crescita dei prezzi delle materie prime – le prospettive economiche di sette delle nove regioni statistiche nelle quali è diviso l’Arcipelago. Le economie delle sette regioni sono tutte qualificate come “in ripresa” o “in ripresa moderata” mentre le prospettive per la regione dei Tokai sono valutate più positivamente rispetto alla precedente stima e, viceversa, un peggioramento si è ipotizzato per il Tohoku.
Sull’inflazione, la crescita dei prezzi al consumo dell’anno fiscale chiusosi a marzo, si è attestata al 3,1%: l’aumento più alto degli ultimi 41 anni.
Tra i comparti che hanno visto gli aumenti più forti vi sono stati il cherosene e la benzina (+12,8%) e gli alimenti (+5,4%).
Nell’ambito della bilancia commerciale, il 2022 si è chiuso con deficit pari a 21.730 miliardi di yen. A determinare il dato sono state la debolezza dello yen (che in media si è attestato a 135,05 sul dollaro) e l’aumento del costo delle materie prime. Per l’anno in esame, le importazioni sono cresciute del 32,2% per complessivi 120.950 miliardi mentre le esportazioni soltanto del 15,5% (99,230 miliardi). Tra i principali partner economici, il Sol Levante ha registrato un surplus con gli Stati Uniti (6.650 miliardi) mentre un deficit record (6.810 miliardi) si è registrato con la Cina.
Nei rapporti economici nippo-statunitensi, lo scorso mercoledì, si sono incontrati a Tokyo il ministro giapponese all’Economia, Industria e Commercio, Yasutoshi Nishimura, e la ministra al Commercio degli USA, Katherine Tai. I due ministri hanno concordato una maggiore cooperazione nell’area indo-pacifica con la prospettiva di un futuro reingresso – dopo l’abbandono dei negoziati che avvenne nei primi giorni della presidenza Trump – degli Stati Uniti nel quadro del CPTPP e con un sicuro rafforzamento dell’Indo-Pacific Economic Framework, un possibile futuro accordo economico – a trazione USA – volto a contenere la forza della Cina (principale nazione sottoscrittrice del RCEP) nell’area.
Nell’edilizia, i prezzi degli appartamenti nei palazzi di nuova costruzione nell’area di Tokyo (comprendente anche le Prefetture di Saitama, Chiba e Kanagawa) sono cresciuti, nel 2022, dell’8,6% giungendo ad una media di 69,07 milioni di yen. Nei soli 23 municipi della capitale, l’aumento è stato del 17,2% (con una media di 98,99 milioni di yen per appartamento), a Kanagawa del 4,7% (54,56 milioni), del 4,2% in Saitama (51,35 milioni) e del 3,3% a Chiba 45,29 milioni. A generare l’aumento, oltre alla timida ripresa dell’economia, vi è stato l’aumento dei costi dei materiali di costruzione.
Nei trasporti, le Ferrovie Tobu hanno mostrato, lo scorso 16 aprile, un nuovo modello del treno, lo Spacia X, che connetterà, nel periodo estivo, Tokyo e Nikko. La serie di treni Spacia X ha debuttato nel 1990 e si caratterizza per gli interni che si ispirano al periodo Edo.
Sempre nelle ferrovie, il 21 aprile, con i voti favorevoli di PLD, Partito dell’Innovazione, Nuovo Komeito, PCD e PDP e con l’opposizione di comunisti e Reiwa Shinsengumi, è stata approvata dalla Camera alta la riforma del trasporto ferroviario locale che istituisce un “consiglio per la ricostruzione” e cioè una sorta di tavolo tecnico che avrà il compito di giudicare sul mantenimento o la soppressione (con eventuale sostituzione delle tratte con trasporti su gomma) delle reti ferroviarie meno utilizzate nonché di proporre le tariffe di utilizzo ai tavoli costituiti da enti locali ed aziende ferroviarie. Intervenendo a nome del PCG, Tomoko Tamura ha ribadito le proposte del proprio partito che vanno in una direzione opposta a quella intrapresa e che pre vedono, invece, maggiori investimenti sul trasporto su rotaia a scapito di quello su gomma nonché la separazione tra la rete infrastrutturale e gli operatori con conseguente rinazionalizzazione di binari e stazioni.
Nel turismo, gli arrivi dall’estero di marzo sono stati pari a 1.817.500 persone e cioè il 65,8% dell’ultimo anno pre-pandemico e 27,5 volte lo stesso mese del 2021.
Il numero maggiore di arrivi è giunto dalla Repubblica di Corea (466.800), seguita dalla provincia ribelle cinese di Taiwan (278.900), dagli Stati Uniti (203.000), dalla regione amministrativa speciale cinese di Hong Kong (144.900), dalla Cina (75.700) e dalla Tailandia (108.000).
La città di Hiroshima, intanto, ha comunicato che, nel 2022, i visitatori del Museo della Pace è stato pari ad 1.126.381 e cioè il 60% del 2019 ma 2,7 volte il numero di visitatori del 2021. Tra i visitatori dello scorso anno, gli stranieri sono stati 145.118 e cioè circa dieci volte il dato dell’anno precedente.
Chiudendo con l’agricoltura, il ministro delegato, Tetsuro Nomura, incontrando, venerdì scorso, nella città di Miyazaki, il Commissario UE Janusz Wojciechowski, ha chiesto che il blocco europeo rimuova le ultime restrizioni alle importazioni di prodotti agricoli ed ittici provenienti dalle Prefetture maggiormente colpite dalla catastrofe nucleare del 2011.
(con informazioni di fmprc.gov.cn; yna.co.kr; tass.ru; jcp.or.jp; cdp-japan.jp; mainichi.jp; asahi.com)
Ha collaborato con gctoscana.eu occupandosi di Esteri.