Novità in politica interna, il Presidente del Partito per Proteggere il Popolo dall’NHK, Takashi Tachibana, si candiderà nelle elezioni suppletive per il seggio di Saitama della Camera dei Consiglieri – che si terranno il prossimo 27 ottobre per sostituire Motohiro Ono, diventato Governatore – perdendo il proprio seggio nella Camera dei Rappresentanti. La mossa è volta a dare rappresentanza al partito in entrambe le Camere.
Tachibana è stato eletto al proporzionale e sarà sostituito alla Camera bassa da Satoshi Hamada.
Tachibana se la vedrà con l’ex Governatore di Saitama, Kiyoshi Ueda, che si presenta come indipendente ma che sarà sostenuto dal Partito Costituzionale Democratico e dal Partito Democratico per il Popolo. La coalizione di maggioranza non proporrà agli elettori alcun candidato.
Battaglia
sull’economia per il resto dell’opposizione. In un intervento
pubblico tenutosi il 7 ottobre il presidente del Partito Democratico
per il Popolo Yuichiro Tamaki ha rilevato come il Giappone sia
“l’unico Paese nel quale il reddito medio è
diminuito”.
“Tutti affermano che l’economia va
bene e che le prestazioni delle aziende sono le più alte di sempre
ma il problema è che i salari reali hanno avuto una tendenza al
ribasso nel lungo periodo” ha aggiunto il parlamentare.
Tra
i temi che hanno trovato spazio, invece, nel dibattito parlamentare
del 7 ottobre, e che sono stati sollevati da Hiroyuki Nagahama
(Partito Costituzionale Democratico) vi sono stati la risposta
insufficiente dell’esecutivo alle catastrofi naturali (in
particolare il tifone numero 15 che ha colpito quest’anno duramente
la Prefettura di Chiba provocando interruzioni alla corrente durate,
in alcuni casi, due settimane); la richiesta di chiarezza circa la
politica da tenere nei confronti dell’Iran (soprattutto a
fronte del possibile intervento marittimo degli USA i quali
vorrebbero la cooperazione nipponica sullo Stretto di Hormuz); i
progressi, che mancano, sulla firma del trattato con la
Federazione Russa nonché gli obiettivi modesti proposti
dall’esecutivo circa la decarbonizzazione della produzione di energia
elettrica.
Numerose altre questioni sono state poste dal
Presidente del PCD Yukio Edano il quale ha sollevato, tra gli altri
temi, la vicenda di corruzione emersa in casa KEPCO (Edano ha
chiesto che il presidente della società, Shigeki Iwane, sia audito
in parlamento); l’annuncio della riproposizione di un testo che
faccia uscire il Sol Levante dal nucleare nonché la richiesta di
chiarezza circa l’acqua contaminata da trizio immagazzinata
nell’ex impianto di Fukushima ed in ultimo la questione
fiscale.
Su quest’ultimo punto Edano ha sottolineato come i
maggiori introiti derivanti dalla tassa sui consumi sono stati
destinati a ridurre quello che in Italia chiamiamo IRAP e non, come
promesso 31 anni fa quando venne introdotta l’IVA, a consolidare le
entrate da destinare ai servizi sociali. Edano, di contro, ha
proposto di aumentare le tasse sui
profitti aziendali (mediamente intorno al 20%) e l’imposta sul
reddito personale.
In casa PLD Fumio Kishida, ex ministro degli Esteri ed attuale capo dell’ufficio programma del partito, ha confermato in una recente intervista rilasciata al mensile Bungei Shunju la propria volontà di candidarsi a succedere a Shinzo Abe nella presidenza del partito e quindi, in prospettiva, del Paese.
In politica estera l’ambasciatore del Venezuela a Tokyo, Seiko Ishikawa, ha denunciato lo scorso lunedì che il proprio conto bancario personale (nonché quello della moglie e di altri due funzionari diplomatici) è stato congelato in un’apparente adesione del Sol Levante alla politica illegale di sequestro di asset venezuelani all’estero portata avanti dagli Stati Uniti.
“È inconcepibile che una banca sita in una nazione terza come il Giappone abbia violato la Convenzione di Vienna che protegge i diplomatici in applicazione delle sanzioni USA” ha dichiarato l’ambasciatore in conferenza stampa.
Per quanto concerne
i rapporti con la Corea del Nord, il neoministro della Difesa
Taro Kono ha incontrato il 7 ottobre il comandante delle forze
armate statunitensi in Giappone, Tenente Generale Kevin
Schneider, per discutere del programa missilistico della RPDC ed in
particolare dell’annuncio dato da Pyongyang circa il test di lancio
di un missile balistico da un sottomarino avvenuto il 2
ottobre.
Frattanto la Guardia Costiera nipponica ha salvato la
vita ad un equipaggio di oltre 20 persone di un peschereccio
nordcoreano scontratosi lunedì mattina con un pattugliatore
della stessa impegnato nel controllo delle acque al largo della
Penisola di Noto. Una protesta ufficiale, in quanto il peschereccio
ha violato la Zona Economica Esclusiva di Tokyo, è stata inviata il
giorno successivo.
Opinione opposta quella delle autorità
nordcoreane le quali hanno accusato la Guardia Costiera nipponica di
aver speronato di proposito il peschereccio in quello che viene
definito “un atto criminale volto a far naufragare una nostra
barca da pesca che navigava normalmente”.
Lo scorso
mercodì, frattanto, si sono svolte, per la prima volta da sei anni a
questa parte, delle esercitazioni con batterie anti-missile nel
centro di Tokyo.
“Mostrando la nostra capacità di
rispondere rapidamente ad attacchi missilistici penso che possiamo
far sentire la gente sicura” ha dichiarato il tenente
colonnello Takasuke Maeda.
Rimanendo all’estero
è cresciuto, e ciò è in gran parte dovuto alla riforma del sistema
dei visti per lavoro scattata quest’anno, il numero di stranieri
che studiano la lingua giapponese.
Secondo un rapporto della
Japan Foundation, nel 2018, circa 3.850.000 persone nel mondo hanno
studiato il giapponese mentre 18.604 istituzioni di vario tipo hanno
impartito i corsi: si tratta del 5,2% in più rispetto al 2018.
Per quanto concerne la catastrofe del marzo 2011, lo scorso giovedì, la Corte Suprema ha confermato la condanna per la Prefettura di Miyagi ed il comune di Ishinomaki a pagare un risarcimento pari a 1,44 miliardi di yen ai familiari di 23 bambini morti a causa dello tsunami mentre si trovavano all’interno della propria scuola. In totale furono 74 i bambini e 10 i lavoratori ad aver perso la vita nella struttura. La causa di risarcimento avanzata da 23 famiglie era iniziata nel 2014 e nell’aprile 2018 era giunta la condanna da parte dell’Alta Corte di Sendai. Comune e Prefettura sono stati considerati negligenti nel non aver previsto sufficienti misure di prevenzione da eventi simili.
In economia la
Onward Holding ha annunciato la scorsa settimana la propria
uscita dal mercato sudcoreano nell’ambito di un proprio piano di
ristrutturazione influenzato, in questo caso, dal peggioramento delle
relazioni nippo-coreane.
La società è presente nella Penisola
con alcune strutture ricettive destinate ai golfisti, con i negozi di
abiti Opening Ceremony e con il marchio di abbigliamento Field Dream.
Nuovi investimenti
all’estero invece per Akachan Honpo, marchio specializzato
nell’abbigliamento per bambini, che ha aperto la scorsa settimana il
primo negozio a Taiwan.
Attività all’estero per Hitachi. Lo
scorso 9 ottobre è stato infatti annunciato che Hitachi Vantara,
società del gruppo nipponico, aiuterà Disney soprattutto
nell’analisi dei dati dei visitatori dei propri parchi divertimenti.
Profitti record nell’ultimo anno fiscale quelli riportati dal colosso dell’abbigliamento Fast Retail. La società proprietaria del marchio Uniqlo ha comunicato di aver riportato profitti pari a 162,58 miliardi di yen (+5% rispetto al bilancio precedente). A trainare la crescita le vendite in Cina, Asia del Sud-Est ed Oceania che hanno segnato un +14,5%. Nel Sol Levante le vendite sono cresciute invece dello 0,9% ma i profitti operativi sono calati del 13,9%.
Nella distribuzione, tre delle quattro maggiori aziende del settore (Seven & i Holdings, FamilyMart e Lawson) hanno registrato un aumento dei profitti operativi rispettivamente del 2,8% (205,1 miliardi di yen), 31,6% (46,3 miliardi) e 6,6% (36,7%).
A livello
macroeconomico è aumentata ad agosto dell’1%, rispetto allo stesso
mese del 2018, la spesa delle famiglie. Stando a dati forniti
dall’esecutivo lo scorso martedì la spesa media delle famiglie
composte da 2 o più persone è stata di 296.327 yen e cioè dello
0,8% in più rispetto a luglio.
Cresciuto ad agosto, del 18,3%
(in termini assoluti 2.160 miliardi di yen) anche l’avanzo delle
partite correnti. Calate dell’8,6% le esportazioni (in gran
parte a causa della contrazione della domanda cinese) e del 12,7%
le importazioni a causa del calo del prezzo del greggio.
Dati
resi noti dalla Banca Centrale lo scorso giovedì hanno intanto
mostrato un calo dei prezzi all’ingrosso a settembre dell’1,1%
rispetto allo stesso mese del 2018. Si tratta del calo più alto
degli ultimi 3 anni.
A trainare il calo i prodotti legati al
petrolio ed al carbone (-11,9%) ed i prodotti chimici nonché i
metalli non ferrosi (-4,8%).
Frattanto, nonostante la Banca Centrale abbia mantenuto negativi gli interessi sui titoli di Stato Toyota Motor ha comunque deciso di continuare ad assicurare con tale strumento parte dei propri fondi. L’azienda ha investito ben 20 miliardi di yen diventando la prima società per quantità di denaro investita in bond nipponici. L’attuale interesse è dello 0,001%.
Nel commercio
internazionale è arrivata lo scorso lunedì la firma definitiva del
trattato commerciale bilaterale con gli USA. Adesso il
trattato attende la scontata approvazione parlamentare.
Gli
accordi (il secondo è sul commercio digitale) rappresentano “una
straordinaria vittoria per entrambe le nazioni – ha affermato il
Presidente statunitense Donald Trump poco prima della firma -. Essi
creeranno nuovi posti di lavoro, faranno espandere gli investimenti
ed il commercio, ridurranno il deficit commerciale in maniera
sostanziale, promuoveranno lealtà e reciprocità e sbloccheranno
vaste opportunità di crescita”. Trump ha anche sottolineato
come l’accordo sia “un cambio di passo per i nostri agricoltori ed
allevatori” essendo proprio l’agricoltura il settore dal quale gli
USA guadagneranno di più nei loro rapporti con l’Arcipelago.
In casa KEPCO
sono giunte lo scorso mercoledì le dimissioni, a seguito
dello scandalo venuto alla luce nelle scorse settimane, di Makoto
Yagi (attuale presidente) e di Ikuo Morinaka (vicepresidente
esecutivo). L’azienda ha anche annunciato le prossime dimissioni di
Shigeki Iwane (presidente con ruoli esecutivi nel gruppo) e l’avvio
di un’inchiesta interna che sarà condotta da un esterno: l’ex
procuratore Keiichi Tadaki.
Yagi ha rassegnato le proprie
dimissioni anche dalla vicepresidenza dell’associazione datoriale
Federazione Economica del Kansai mentre prossimamente anche Iwane
dovrebbe lasciare il proprio incarico di vicepresidente della
Federazione delle Aziende Elettriche del Giappone.
I
parlamentari del Partito Democratico Costituzionale e quelli del
Partito Democratico per il Popolo hanno richiesto, il 9 ottobre, di
audire in parlamento sette dirigenti della società ma alla richiesta
i parlamentari di PLD e Nuovo Komeito hanno fatto muro.
Intanto,
nel corso di una conferenza stampa tenutasi lo scorso giovedì, Koji
Inada, vicepresidente esecutivo della società, ha affermato che
l’azienda non potrà riprendere i propri progetti sul nucleare,
compresa la riattivazione dei propri impianti fermi, fino a quando
non avrà riguadagnato la fiducia dell’opinione pubblica.
Nell’elettronica, lo scorso 9 ottobre, è stato annunciato da Sony la messa sul mercato per il 2020 del nuovo dipositivo di gioco PlayStation 5.
Nell’auto, Nissan
Motor ha nominato Makoto Uchida, attualmente responsabile
delle attività della società in Cina (è presidente della joint
venture Dongfeng Motor) come prossimo amministratore delegato in
sostituzione del dimesso Hiroto Saikawa. Uchida è in Nissan dal
2003.
Riviste al ribasso da Suzuki le proprie prospettive
di entrata per l’anno fiscale che si concluderà a marzo 2020. La
società ha stimato vendite per 3.500 miliardi di yen anziché 3.900:
si tratta di un calo del 9,6% rispetto all’anno
precedente.
Investimenti nella mobilità sostenibile per Toyota
che lancerà il prossimo anno un nuovo modello di Mirai alimentato a
batteria e la cui produzione crescerà del 10% rispetto all’attuale
versione. Sempre nel 2020 dovrebbe iniziare la produzione negli USA
del RAV4 ibrido. La società spera di portare le vendite delle auto
ibride sul mercato americano dall’attuale 9 al 25%.
Nuovo
megarichiamo, invece, per Subaru. La società dovrà
riparare 350.000 Forester per un problema connesso all’attivazione
dell’airbag.
Nel turismo, un
recente rapporto dell’Istituto Coreano di Ricerca Economica ha
mostrato come il numero di sudcoreani che ha visitato il Sol
Levante a luglio ed agosto è calato del 27% rispetto agli stessi
mesi del 2018. L’istituto, legato alla Federazione Coreana delle
Imprese, ha calcolato una perdita per l’economia nipponica pari a
31,5 miliardi di yen (circa un terzo della cifra è quanto non hanno
guadagnato le strutture ricettive) ed una perdita di posti di lavori
pari a 2.589 unità.
Di contro i giapponesi che hanno visitato
la Penisola sono stati circa 600.000 e cioè il 10% in più rispetto
al 2018.
Un calo impressionante di turisti sudcoreani è stato
riportato anche da Nishi-Nippon Railroad: nei 17 alberghi della
società il numero di cittadini della RdC che hanno pernottato è
calato, rispetto agli stessi mesi del 2018, del 70% a settembre, del
40% a luglio e del 60% ad agosto.
Chiudendo con la
scienza, il 9 ottobre il nipponico Akira Yoshino ha vinto il
premio Nobel per la chimica insieme ai colleghi Goodenough e
Whittingham per il contributo fornito allo sviluppo delle batterie al
litio.
“Voglio comunicare attivamente il messaggio di
questa tecnologia affinché si realizzi una società libera dai
combustibili fossili” ha dichiarato Yoshino nella prima
intervista rilasciata dopo la diffusione della notizia.
(con informazioni di whitehouse.gov; dpfp.or.jp; cdp-japan.jp; mainichi.jp; asahi.com; the-japan-news.com)
Immagine di Bianca Aguilar (dettaglio) su pexels.com
Ha collaborato con gctoscana.eu occupandosi di Esteri.